Consumi Outlander PHEV

[grosti]

Dopo 4 mesi e 7.000 km posso tirare le somme sul consumo di benzina.
Questo risente molto da quanti chilometri si fanno con la carica delle batterie e quindi non è semplice calcolarlo, ma poiché ho l'abitudine di segnare i rifornimenti di benzina (data, km, litri ...) ho potuto misurarlo a consuntivo.

Cominciamo con il totale: per fare 6.830 chilometri ho utilizzato 228,6 litri, per un consumo medio di 29,9 km/l o 3,3 litri per 100 km (niente male direi).
I valori tra un pieno e l'altro variano da 15,4 km/l o 6,5 litri x 100km (in lungo tratto di autostrada) fino ad arrivare a 137,1 km/l o 0,7 litri x 100km (40/50km nei giorni feriali in solo elettrico e qualche viaggio più lungo nel fine settimana).

In pratica nelle lunghe percorrenze il consumo è confrontabile con un diesel, ma sui percorsi più brevi, o se si può fare una ricarica veloce, il risparmio diventa molto interessante (nel mio caso circa 2.000 euro l'anno). Certo anche l'energia elettrica ha un suo costo ma parliamo di meno di 2 euro per un pieno e ci sono diversi impianti dove la ricarica è gratuita.

[Robi]

Il mio percorso casa-lavoro è di circa 35-40 km, direi ottimale per sfruttare la carica. Inoltre la mia percorrenza media è di 3000 km/mese
Il risparmio per me sarebbe stato interessante, ma per la versione instyle avrei raggiunto solo al 5° / 6° anno il pareggio ... (nel conto ho messo anche i 2 euro di ricarica e il fatto che devo dotarmi sia a casa che al lavoro di presa elettrica idonea).
Salvo incognite tipo: quanto durano le batterie?
Attendo con pazienza che il costo di un PHEV nuovo scenda a livelli più competitivi

[mava70]

Interessante ma da 27.000€ che ho pagato io il mio 2.2 Did e i 49.000 che ne costa questo, quante tonnellate di gasolio gli posso mettere?

[Robi]

49 nella versione più lussuosa e senza gli usuali sconti concessionario ed eventuali incentivi. Comunque il tuo discorso resta valido.

[grosti]

Sono arrivato a 14.000 Km con un consumo medio totale di 37,4 Km con un litro.
Venerdì sera però, appena acceso il quadro, il motore si avvia e mi compare questo messaggio:

ho scoperto poi che erano tre mesi esatti (e 3.400 km) che non facevo rifornimento di benzina.
Poiché la benzina si deteriora e forma dei sedimenti (così dice il libretto), bisogna aggiungerne della nuova (almeno 15 litri), peccato che il libretto non indichi il periodo di tempo.
Una volta che compare il messaggio non c'è modo di toglierlo e il motore rimane sempre acceso, anche se la batteria è completamente carica e anche se si è fermi.
E' necessario fare benzina ed eventualmente, come nel mio caso, consumarne un pò; in alternativa si può andare in officina (dove immagino resettino la data dell'ultimo rifornimento).

Se succede anche a voi non spaventatevi.

[schillo]

Ma in questi 3 mesi e 3.400 km che non hai mai fatto rifornimento, con quanta benzina sei partito? Ok, che avrai fatto solo ricariche, ma quanta benzina avevi in partenza?

Io di solito faccio solo 10/15 euro di benzina ogni settimana proprio per far si che la benzina non stazioni tanto nel serbatoio ed essere costretto af far benzina un po' più spesso di quanto la farei facendo solo un pieno.

Un pieno a me durerebbe 6 settimane o più

[grosti]

Effettivamente avevo fatto il pieno e poi non ho più fatto viaggi lunghi, la massimo 100 km.
Comunque adesso ho passato i 15.000 senza fare benzina e il consumo medio totale è 39,4 km/litro.

[schillo]

Ma i tuoi percorsi quindi sono brevi e ti permettono di caricare spesso?

[subfly]

Anche se il post originario è vecchiotto, provo a resuscitarlo. prima di creare un nuovo thread.. visto che fai così tanta strada in elettrico (come me), quanto riesci a fare con una carica? Io non vado oltre i 30km in città, che mi delude un po', attivo il modo ECO, guido col piede leggero, recupero al massimo e tengo il riscaldamento al minimo per non fare partire la resistenza, in città di sera viaggio con le luci di posizione nelle strade ben illuminate, ma non riesco ad andare oltre. Qualcuno fa più di 30km?

[schillo]

I 30 in inverno sono più che buoni.

[subfly]

Grazie per la pronta risposta.
Ma anche tenendo a 15 gradi il clima? Non mi da nessum consumo di condizionamento, cos'altro fa consumare di più in inverno?
Inoltre oggi scendendo per aprire la porta del box, con 8-9 gradi fuori, avevo le ventole a palla dopo pochi km in elettrico, e chiaro che quelle consumano, perché si accendono? Potrebbe spiegare i consumi (in parte, se vanno mentre viaggio e non le sento)

[schillo]

E' la chimica del litio che viene influenzata dalle temperature-

Con temperature fredde, il litio è meno conduttivo quindi deve erogare maggiore potenza per avere lo stesso risultato (non è proprio così ma per sintetizzare quello che avviene).

Poi la cosa migliore non è rigenerare ma andare a folle, cioè è inutile che io accelero fino a 30 kW per 60 secondi se poi devo rallentare rigenerando 20 kW per 5 secondi. Meglio accelerare dolcemente e arrivare al semaforo successivo planando in folle.

Il clima a 15 gradi non serve a niente, meglio spento e solo sedili riscaldati, ma se deve essere questa l'idea di guida allora si è sbagliato auto.

Il piacere di guida in elettrico è impagabile, ma se dobbiamo spegnere le luci, spegnere la radio, viaggiare al freddo, non sbrinare i vetri e altre cose simili per 1 km in più allora c'è qualcosa che non va.

Per esempio io parto con 40 km, so che devo farne 25 e a destinazione posso caricare, allora accendo il riscaldamento anche a 23 gradi.
Parto con 30 km, a destinazione potrò caricare, ma so che non ci arriverò solo in elettrico se accendo il riscaldamento; se sono a mio agio, allora niente riscaldamento e solo sedili, ma se ho freddo, piuttosto che scaricare la batteria col riscaldamento e poi fare gli ultimi km a benzina, accendo subito il benzina per scaldare il sistema e poi vado in elettrico, così il riscaldamento non consuma quanto da freddo, e sul totale consumo meno benzina di quanta ne avrei usata finendo il viaggio a benzina.

[Sidestick]

Interessante leggere qualcosa di "nuovo" per chi è a digiuno di auto ibride come la maggior parte di noi,

in ogni caso direi che aver percorso circa 15000 km con una media di quasi 40 km/l è un traguardo notevole

Ora non resta che testare la durata nel tempo del sistema... rimango sintonizzato

[grosti]

Le temperature di questi giorni a Milano non giustificano i 30 km senza riscaldamento.
Comunque puoi verificarlo facilmente dal display, la linea deve essere piatta come questa negli ultimi 40 minuti:


Verissimo che non conviene accelerare per poi rallentare bruscamente rigenerando, io comunque tengo generalmente B5 (massima frenata rigenerativa) o B4 ma lavoro con il pedale dell'acceleratore scegliendo quanto rigenerare, accelerare o andare in folle.

Quando sei fermo al semaforo in Drive e quindi con il pedale del freno premuto, controlla dal display del flusso di energia di non consumare energia: infatti se premi poco il freno la macchina sta ferma ma manda comunque un po' di energia alle ruote.

Per finire un aggiornamento sui consumi: ho passato i 28.000 km con un consumo complessivo medio di 2,3 l x 100 km (oltre 43 km/l),
certo per lo SnowRaduno di Livigno (Ghiacciodromo compreso!!!) il consumo è stato superiore: 8,9 l x 100 km.

[subfly]

Grazie a tutti, la spiegazione dell'arcano è che l'ho presa usata e ho il dubbio che la batteria sia stata maltrattata e quindi sto cercando di percorrere il massimo, utilizzando tutti i trucchipossibili, se la percorrenza resta così bassa chiedo un intervento in garanzia, io finora l'ho caricata rapidamente solo due volte, quindi non l'ho certo rovinata io. Ci sono altri modi di saper come sta la batteria? Altri trucchi per allungare la percorrenza?

Certmente non accelero per recuperare, ma tra la folle e il recupero non saprei scegliere, certo, se sono in piano lascio andare, ma cerco di dosare l'acceleratore invece di mettere in folle, per mantenere la possibilità di frenare se necessario (il furbo che ti si mette davanti lo trovi sempre)

[orsooutmtb]

Con questa risposta so già di inimicarmi parecchi utenti, ma h la domanda e l'affermazione mi escono spontanee!!! Personalmente sono sempre più scettico su questo sistema ibrido, se dopo un anno o forse meno già ha problemi di batterie cosa succede dopo 4?? il pacco batterie dopo quanto va sostituito? costi?? dove lavoro avevamo delle ambulanze iveco daily con pacchi di batteria che dovevano garantire 25 km ad elettrico, non ne hanno mai fatti più di 15!!! così dalle 7 alle 9 si andava ad elettrico poi per il resto della giornata a gasolio!! quando poi le batterie sono state da sostituire ci hanno chiesto 4500 euro ad ambulanza!! risultato che vanno solo a gasolio!!! poi scusatemi ma leggendo questi post a me viene da piangere!! spegnere il riscaldamento per non consumare le batterie o scaldarsi solo con i sedili?? per risparmiare cosa?? un bicchiere di benzina??? mi spiace essere così disfattista ma io sono convinto che la macchina la compero per andare in giro e non per risparmiare! se devo risparmiare compro una utilitaria!! e non una macchina da oltre 2000 kg di peso da muovere!! L'outlander ibrido quando lo comperi costa 5mila euro in più se poi ci aggiungi il cambio batterie quando inizi a guadagnare?? se dovete risparmiare meglio il gpl montato su una vettura di media cilindrata......
Noo sempre più convinto che le macchine ibride non fanno per me!! buona fortuna!!! resterò fedele allo zio Rudolf ancora per molto tempo!! e continuerò a leggere i vostri post di batterie esauste e i 40 km/L fatti a riscaldamento spento in inverno e condizionatore.... spento anche quello in estate!!!

[schillo]

Tranquillo che le ricariche rapide non fanno male. L'outlander carica al massimo a 14 kW di media, che sono esattamente 1,2 C e le batterie litio-titanato che abbiamo supportano tranquillamente quella potenza di carica (veramente la supportano, ma le altre auto non montano litio-titanato che sono le migliori; outlander, C-0, i-ion e i-miew le montano, le altre hanno Li-ion o Li-po o Li-fe-po). Domenica ho fatto 2 rapide a distanza di 2 ore.
Per un intervento in garanzia non devi guardare quanta strada percorri ma il soh, cioè lo stato di salute; di solito quando scende sotto il 70% viene sostituita.

Per quanto riguarda i consumi riscaldamento, non è vero che in questi giorni la linea deve essere piatta viste le temperature, dipende dall'uso che se ne fa. Io personalmente, specialmente con famiglia a bordo, tengo i 22 gradi, e spesso consumo fino a 4,5 kW di potenza per il riscaldamento all'avvio, fino ad assestarsi a 1,5 dopo qualche minuto. In questi giorni, da solo solo con sedile riscaldato faccio 40 e passa km, col riscaldamento arrivo a malapena a 32.

Comunque rileggendo il post, devo dire che i miei consumi sono migliorati, anche per il fatto che ora posso caricre anche in box, mentre prima non potevo.
Con temperature miti il mio consumo di benzina si assesta dui 25 euro mensili per 2000 km, ora col freddo arrivo anche a 60 euro mensili visto che il termico parte per scaldare.

[grosti]

Ovviamente zero riscaldamento era solo per misurare l"autonomia massima. Io anzi uso spesso il pre-riscaldamento così quando la sera esco dall'ufficio trovo l'abitacolo già confortevole (non è necessario che sia attaccata alla ricarica).

[schillo]

Il preriscaldamento è utilissimo, evita spesso di far accendere il termico per far funzionare il riscaldamento.
Vero che funziona anche se non collegata, ma sotto una certa soglia di batteria non funziona e comunque meglio che sia collegata.
10 minuti a 4,5 kW di potenza sono 750 Wh, equivalenti a circa 4 km di autonomia, praticamente il 10%. Se collegata invece prende 3 kW dalla rete e 1,5 kW dalla batteria, quindi si mangia solo 1 km di autonomia.

[subfly]

Volevo fare proprio questa domanda: anch'io ho provato a programmare per preriscaldare all'ora che esco per andare in ufficio, ma se è attaccata, perché non me la lascia completamente carica ma con una tacca in meno???? non potrebbe prendere tutto dalla rete?

Quanto al "disfattista", intanto la mia descrizione di quello che rilevo è per cercare di fare il massimo con la batteria, come ho ampiamente spiegato, e per comprendere i limiti del mezzo visto che su queste cose ci lavoro. Il mio obiettivo è di non usare mai il motore entro 20km dalla città.

Inoltre, a lei sembra importare poco dell'aria che respira, e di quella che respirano i suoi figli e parenti. Con zio Rudolf lei avvelena chi le sta vicino, se non l'ha ancora capito dopo l'affare VW, e per citarla, ammazzare la gente per risparmiare un bicchiere di benzina? Ognuno ha le sue priorità... peccato che spesso paghino gli altri.

[schillo]

Come detto prima, il preriscldamento assorbe 4,5 kW. Dalla rete prende 3,2 kW se collegata ad una wallbox o colonnina, o 2,3 kW se collegata col caricatore domestico. Quindi una parte della potenza necessaria la prende dalla batteria.
Se tu imposti il riscaldamento dalle 18.50 alle 19 e alle 19 prendi la macchina, la batteria si sarà scaricata in minima parte, altrimenti se prendi la macchina dopo 20 minuti la batteria sarà di nuovo carica, ma la macchina fredda.
E' normale.

[orsooutmtb]

Volevo fare proprio questa domanda: anch'io ho provato a programmare per preriscaldare all'ora che esco per andare in ufficio, ma se è attaccata, perché non me la lascia completamente carica ma con una tacca in meno???? non potrebbe prendere tutto dalla rete?

Quanto al "disfattista", intanto la mia descrizione di quello che rilevo è per cercare di fare il massimo con la batteria, come ho ampiamente spiegato, e per comprendere i limiti del mezzo visto che su queste cose ci lavoro. Il mio obiettivo è di non usare mai il motore entro 20km dalla città.

Inoltre, a lei sembra importare poco dell'aria che respira, e di quella che respirano i suoi figli e parenti. Con zio Rudolf lei avvelena chi le sta vicino, se non l'ha ancora capito dopo l'affare VW, e per citarla, ammazzare la gente per risparmiare un bicchiere di benzina? Ognuno ha le sue priorità... peccato che spesso paghino gli altri.

stiamo andando fuori tema.... se vuoi apriamo un altro post dedicato...oppure ti rispondo in privato poichè queste ultime tue affermazioni lasciano il tempo che trovano...

[Sidestick]

[subfly]

La prima parte era in tema, la seconda è una risposta a un post che non mi sembra abbia sollevato problemi... Sono fatti, pubblicati dalle fonti più autorevoli dopo l'esplosione dello scandalo VW, non lasciano il tempo che trovano. In privato, o in pubblico in un nuovo thread, sarebbe un bene che il più possibile di persone sappiano quello che fanno. Che quando pigiano sull'acceleratore di un grosso diesel emettoni acido nitrico puro in quantità incredibili. E apprezzino i vantaggi delle tecnologie elettriche per il loro vero valore (non inquinare e non ammazzare nessuno) e non il presunto o reale risparmio economico, che dipende dal prezzo del petrolio e dalle tasse che (per ora) non mettono sull'elettricità. E non è un fantasioso complotto come le scie chimiche, è la realtà.

[Robi]

Come moderatore tecnico chiedo di rimanere nel tema del thread, sia a chi è favorevole all'ibrido sia a chi non lo è.
Questa è una sezione tecnica. Per i commenti è possibile proseguire la discussione nello "spazio libero" del forum.
Grazie.

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