Resoconto 1° raduno nazionale

[Sidestick]

Qui i report dei partecipanti

[Davide(acq)]

.....allora comicio io ed alla mia maniera.....
parto con una e sola descrizione dei lati negativi dell'evento partendo dal fatto che io non avevo la mia ma ho fatto da "cooplota" (se posso permettermi di definirmi cosi') a Lollo che ha preferito prendere la sua e da solo non se la sentiva di fare viaggio ed off-road , per mè comunque è stata una buona occasione per provare ed avvicinarmi al mondo Mivec........
.....ma la cosa di cui mi sono pentito fin prima della partenza è di aver lasciato a casa moglie e figlio,avrebbero sicuramente apprezzato i tanti sfondi panoramici pieni di colori che la natura ci regala. Filippo si sarebbe gasato al massimo a veder tutti quegli animali liberi in mezzo alle distese verdi.
Credo che questo primo raduno nazionale sia riuscito a 360° ad accontare un po' tutti (un po' come per Livigno), sia chi voleva stare tranquillo a godersi il panorama sia chi si è voluto divertire con le proprie OUT a far fare ginnastica alle sospensioni ......e soprattutto tenere allenate le ganascie a suon di cibo
.........inutle che stia a fare i complimenti a chi si è occupato dell'organizzazione sanno come la penso

a proposito......sulla strada del ritorno via PRM qualcuno ha accennato di fare qualcosa verso fine ottobre....chi .....ci faccia sapere dove e a che ora si mangia

[Robi]

Organizzazione ottima, senza dubbio. Luoghi incantevoli e giusto equilibrio di spostamenti, panorami, occasioni per divertirsi in esercizi fuoristrada (le "palestrine") ed altre occasioni per divertirsi in pranzi all'aperto o al chiuso con amici DI TUTTA ITALIA, isole comprese!

La Sequoia ci ha lasciato un po' smagriti per la cena di sabato, ma come hotel ha ospitato ottimamente noi e i nostri Out's .

[dome62]

sarò molto sintetico anche perchè si potrebbe scrivere un libro ma non basterebbe a rendere le emozioni che abbiamo avuto, non c'è foto o filmato che possa descrivere appieno i bei momenti passati , certe cose vanno vissute dal vivo ,lo sanno bene gli outlanders che purtroppo non hanno potuto partecipare e che ci sono mancati
passo alle votazioni
organizzazione : eccellente l'admin e i mod non potevano fare di meglio
meteo: eccellente bellissime giornate (in questo ci è andata di cu.. fortuna)
luoghi e percorsi: eccellenti panorami bellissimi e natura incontaminata percorsi attentamente studiati senza particolari difficoltà con qualche passaggio (facoltativo) più impegnativo
compagnia: eccellente inutile ripetere che gli outlanders sono gente speciale
albergo: buono grandi spazi per ricevere l'invazione di
ristorante: scarso la cena di sabato è stata al di sotto le aspettative ma in compenso con le nostre cofanate-grigliate nessuno ha patito la fame
viaggio: purtroppo per molti di noi sia all'andata che al ritorno è stato brutto per il gran traffico ma ne è valsa la pena

conclusioni :

[Arcaman]

Tutto ok

[Il Vice. . .]

quoto Dome62 nela sua "sintesi" è stato PERFETTO.

la cosa che mi AFFASCINA di questi raduni, anzi RITROVI TRA AMICI,
è che ogni volta incontro gente nuova con cui conivido solo qualche ora eppure al momento di lasciarci mi rimane addosso un velo di malinconia come se lasciassi degli amici d'infanzia.

il mio giudizio. . . . . : a quando il prossimo ?

[salvo47]

Quoto tutti e in special modo:

la cosa che mi AFFASCINA di questi raduni, anzi RITROVI TRA AMICI,
è che ogni volta incontro gente nuova con cui conivido solo qualche ora eppure al momento di lasciarci mi rimane addosso un velo di malinconia come se lasciassi degli amici d'infanzia.

il mio giudizio. . . . . : a quando il prossimo ?

caro Dario approvo in pieno questa tua constatazione.

[Robi]

Secondo l'admin sono ritornato all'età di 5 anni (vedere commento all'ultima foto).
Ha proprio ragione !
Ma per fortuna ero in buona compagnia !!!

[Arcaman]

Si...infatti io ne avevo 7

[pkpaperinik]

Ho lasciato trascorrere un po' di tempo prima di decidermi a scrivere qualcosa su questo raduno nel tentativo di assimilare meglio l'esperienza vissuta, ma anche a distanza di oltre due settimana le sensazioni non sono cambiate.

Chi mai avrebbe potuto immaginare che il semplice acquisto di un'autovettura mi avrebbe cambiato così tanto la vita? E' appena un anno che frequento di persona gli outlanderisti e devo dire che continuo a trovarli oltremodo simpatici, aperti, cordiali e come anche hanno detto "di famiglia" tanto di famiglia che con due di loro Il Vice. . . . e Robi ho condiviso e continuo a condividere le migliori esperienze.

Un anno fà ho partecipato al raduno organizzato dal Pajero club a Carrara, una 2 giorni full immersion pesante per la lunghezza dei percorsi come ho già scritto in altri post, ma gratificante per i brevi momenti di comunità tra outlanders. Da quell'esperienza ne sono seguite altre, ed il Raduno Nazionale è stata la naturale chiosa di un anno vissuto da Outlanders.

I luoghi scelti saggiamente da Sirio, Salvo e dagli amici Ravvisti sono stati spettacolari, non immaginavo che in Italia vi potessere essere dei luoghi dove poter ancora vedere mandrie di cavalli scorazzare liberi, i percorsi fatti, attentamente studiati non hanno mai messo in serio pericolo la carrozzeria delle auto o la sicurezza degli occupanti, i momenti di "abilità" sono poi stati dei "must" dove chi "volontariamente" se la sentiva poteva provare e chi no invece poteva stare a guardare. Ecco se Rudy (Pajero Club) mi leggesse ed anzi se fosse venuto insieme a noi poteva capire cosa intendevo nei miei lunghi post inseriti nel forum Pajero. Non cercavo il rischio nei percorsi off-road ma il divertimento e sinceramente nel loro raduno non ne ho trovato. Nel nostro invece, complice gli ampi spazi aperti e la maturità dei partecipanti si è potuto trovare il giusto compromesso tra chi voleva provare e chi invece si divertiva anche solo a guardare.

Sulla maturità dei partecipanti a questo ed ai raduni precedenti vorrei solo dire che è stata superiore a qualunque aspettativa. Non è facile riunire 15/20 autovetture e non essere tentati di fare un po' i gasati (spacconi) alla guida invece ciò non è mai successo.

La sistemazione alberghiera di primo ordine comprensiva di rete wifi specie per per un malato di rete come mè mi ha lasciato senza parole!

Ma la cosa che più mi ha colpito è stata la "familiarità" con i partecipanti. Una menzione d'onore và a Salvo47 e Annamaria che avevo già incontrato questa estate nella mia amata sicilia ed al quale avevo lanciato l'idea di una una possibile partecipazione al raduno. E loro mi hanno sbalordito, malgrado le prime avvisaglie di smottamenti che avevano bloccato le vie di comunicazioni sono riusciti lo stesso ad essere dei nostri!

E che dire per quella sensazione di "fratellanza" che provavo ad ogni nuovo Outlanders che incontravo? Stupenda anche l'idea dei pranzi a sacco con specialità locali un modo simpatico per fraternizzare ancora di più.

Cosa posso ancora dire, se non un GRAZIE DI CUORE A TUTTI!!!

[Robi]

Urka: due settimane ma hai inquadrato perfettamente questi fantastici "due giorni".
Sottoscrivo, anzi quoto in pieno!
Non vedo l'ora che arrivi il prossimo raduno per riincontrare di persona tanti amici. A Carsoli sono rimasto piacevolmente colpito dall'atmosfera familiare e informale che si è subito creata

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